Escursioni

Monte Pavione (2335 m), Vette Grandi (2130 m) e Col di Luna (2295 m), Vette Feltrine, via normale

Il Pavione è una piramide erbosa di straordinario valore paesaggistico, punto culminante delle Vette Feltrine. La sua salita è del massimo interesse perché, pur non presentando difficoltà di sorta, regala un itinerario di cresta arioso e la soddisfazione di calcare altre due vette, oltre a quella principale. Se si considera, poi, che da queste cime sarà possibile osservare in tutta la loro bellezza sia la Busa delle Vette (detta Busa delle Meraviglie) sia la più nascosta Busa di Cavaren, gioielli del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, è chiaro come valga la pena di superare i 1450 metri di dislivello necessari per completare l’escursione.

Zona: Dolomiti Feltrine.
Dislivello in salita: 1450 m circa.
Difficoltà: E
Tempi: ore 4.00 per la salita.
Cartina: Carta Topografica Tabacco 023 – ALPI FELTRINE, LE VETTE-CIMONEGA

Relazione salita Monte Pavione, Vette Grandi e Col di Luna

Da Feltre si raggiunge il Passo Croce d’Aune e di qui si seguono le indicazioni per il Rifugio Dal Piaz, inoltrandosi per una stradina a destra (prima asfaltata e poi sterrata) e parcheggiando poco oltre (1050 m circa). Si segue il segnavia 801, prima nel bosco indi per pendii prativi, risalendo inizialmente la sterrata e poi un sentiero, che incontra in più punti la strada stessa, fungendo da scorciatoia. A lato del sentiero è possibile cogliere lamponi e more. Dopo circa 2 ore e mezza si arriva al rifugio (1993 m). Da qui si risale ancora brevemente fino al Passo Vette Grandi, che fa accedere alla Busa delle Vette. Noi però andremo a sinistra, verso l’alto, lungo il sentiero 817, raggiungendo con strepitoso percorso di cresta prima le Vette Grandi (2130 m), quindi il Col di Luna (2295 m) ed infine, dopo una sella, il Monte Pavione (2335 m; ore 1.30 dal rifugio; ore 4.00 complessivamente).
Per il ritorno, si prosegue dalla cima verso sud, lungo il segnavia 817 che porta in breve al Passo del Pavione e di qui alla Busa di Monsampiano. Si imbocca la larga traccia con segnavia 810 che in piano aggira il crinale sud del Pavione e conduce direttamente al Rifugio Dal Piaz. Da qui si torna al Passo Croce d’Aune (ore 3.15).
In alternativa, dalla cima si torna brevemente sui propri passi ma prima della depressione di cresta tra Pavione e Col di Luna si intravede la possibilità di una ripida e veloce calata per ghiaione a destra. In breve si raggiunge la sottostante Busa di Cavaren e il sentiero 810, che si segue fino al Rifugio Dal Piaz e di qui al Passo Croce d’Aune (ore 2.30).

Luca Bridda

Fondatore di www.abcDOLOMITI.com, laureato in economia con master, lavora da 20 anni nel settore human resources e nel settore web marketing/vendite. Ha pubblicato articoli per le più note riviste dedicate alla montagna e all’alpinismo, è appassionato da trent'anni di alpinismo e arrampicata sportiva. Ha pubblicato una guida escursionistica, una guida di arrampicata sportiva, un libro di racconti dedicati alla montagna, e ama dipinge montagne https://www.abcdolomiti.com/varie/disegni-e-dipinti-di-paesaggi-montani-luca-bridda/

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