Ancora news su Gaia: la sale anche Sean McColl
Leggiamo su Planetmountain che, di recente, il fortissimo climber canadese Sean McColl – assicurato da Jorg Verhoeven – ha ripetuto la via d’arrampicata trad Gaia, una delle vie simbolo dell’Hard Grit britanico. Ne approfittiamo quindi per parlarne brevemente, suggerendo al contempo a tutti di andare a vedere il video della salita, perchè ben fatto e a modo suo emozionante.
La via era stata scoperta e salita da Johnny Dawes trent’anni fa, a Black Rocks, in Inghilterra. Il grado? E8 6c, che a quel tempo era un signor grado su questi cimenti pericolosi (per non dire potenzialmente mortali, nel caso di questa via).
Gaia è stata ripetuta in prima femminile da Lisa Rands e flashata dal 23enne climber americano Alex Honnold.
Dawes ricorda che Gaia “era fisicamente molto difficile. Per uno della mia altezza è sicuramente V9. La via è di per sé insolita, è una combinazione all’inizio di un boulder molto difficile e una uscita che richiede coraggio. Lisa Rands ha detto che per lei è V9 boulder“. Gli lasciò “un’impressione profonda, perché in quel momento mi sentivo fragile emotivamente nella vita in generale. Mentre mi spostavo c’era una coccinella posata sulla presa, sapevo che avrei dovuto schiaffeggiarla ed ucciderla per utilizzare l’appiglio. Tutti noi abbiamo ucciso insetti in passato, deliberatamente o semplicemente perché siamo stati goffi pestandoli, ma su Gaia ho dovuto uccidere la coccinella per sopravvivere. L’atmosfera era davvero carica e questo mi ha “bruciato” la testa“.
(Foto Sean McColl)